Eccoci arrivati alla 38a che chiude questa Serie A 2022-23. E come sempre non possono mancare i nostri consigli.
Con diverse squadre che non si giocano più niente in quest’ultima giornata, tra meritato riposo per i big e prove di formazione con nuovi giovani che vogliono sfruttare al meglio queste occasioni, è sempre più difficile per voi scegliere chi schierare, e noi proveremo a darvi qualche dritta, prendendo alcuni giocatori da quelle squadre che sono ancora in lotta per chiudere al meglio questa stagione ma anche qualche possibile outsider.
Con la Lotta Champions archiviata la settimana scorsa (Napoli, Lazio, Inter e Milan le qualificate). Ci si gioca ancora la qualificazione all’Europa League: Roma (uscita sconfitta ai rigori mercoledì nella finale proprio di Europa League), Atalanta e Juventus le squadre coinvolte. Oltre a queste, Torino, Fiorentina (impegnata nella finale di Conference League del 7 giugno), Monza e Bologna si giocano ancora l’ormai “famoso” ottavo posto, in attesa di un’eventuale sanzione alla Juventus da parte della Uefa (è attesa una decisione probabilmente entro le prime settimane di giugno). E infine, da non dimenticare, Spezia e Verona (al momento a pari punti) si giocano la permanenza in Serie A.
E allora via con gli ultimi consigliati di quest’anno!
Portieri
Tra i numeri uno di giornata ci affidiamo a due polacchi, il primo è Lukasz Skorupski (T3 – 8.4 cr). Consigliato nonostante la pessima prestazione contro il Napoli, questa volta affronterà un più modesto Lecce che ha raggiunto la salvezza al minuto 101 della scorsa giornata e che ha segnato solamente 31 reti in questa stagione. Il Bologna vuole gli ultimi 3 punti di questa stagione per credere ancora nell’Europa.
Il secondo polacco invece non ha bisogno di troppe presentazioni, WojciechSzczesny (T3 – 10.8 cr). Il numero uno bianconero è terzo per numero di Clean Sheet in questa stagione. Per confermare il podio in questa speciale classifica dovrà respingere gli attacchi di un Udinese che ha ottenuto zero punti nelle ultime 3 partite.
Difensori
I primi due difensori li peschiamo dai due match di sabato sera, Pasquale Mazzocchi (T2 – 9.2 cr) ha portato un assist nella scorsa giornata, bonus che mancava dalla giornata 12. Il miglior difensore della Salernitana fino a questo momento per punteggio medio Kickest (13.4 ptm) vuole confermarsi anche nell’ultima giornata. Da Empoli-Lazio andiamo invece a prendere Manuel Lazzari (T2 – 10.5 cr). Arriva da un autogol nella scorsa giornata, ma non possiamo credere che possa terminare la sua stagione con un doppio zero alle voci goal e assist, soprattutto dopo una stagione 2021/22 in cui aveva portato 3 reti e 3 assist vincenti. L’Empoli arriva da 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5, ma non ha più nulla da chiedere a questa campionato.
Con un Mario Rui sempre fermo ai box, Mathias Olivera (T3 – 12.3 cr) dovrebbe ancora una volta giocare titolare. Il terzino uruguayano si è dimostrato sempre pronto quando Spalletti lo ha schierato, in 11 delle ultime 14 partite è stato schierato dal primo minuto. I bonus mancano da 5 partite, ma contro una Sampdoria che ha la difesa più battuta del campionato, potrebbero arrivare molti goal da parte della corazzata Napoli.
Gli ultimi due difensori li prendiamo sempre dal T3, ma da due match delle 21.00: Lecce-Bologna e Udinese-Juventus. Tra le fila di mister Thiago Motta scegliamo Kevin Bonifazi (T3 – 6.7 cr). Nelle prime 32 giornate è stato impiegato solamente in 7 partite (tra la prima e l’undicesima giornata). Nelle ultime 4 invece, un po’ a sorpresa, è stato sempre schierato titolare. Vista l’assenza di Soumaoro, dovrebbe giocare anche nella 38a e noi ci puntiamo come nome Low cost. Meno Low cost è invece l’ultimo difensore che vi consigliamo, Danilo (T3 – 15.8 cr) è ormai un pilastro della difesa bianconera. È vero che è il giocatore più “costoso” della difesa della Juventus, ma è anche il terzo giocatore di tutta la Serie A per rendimento medio (21.01 ptm) e meglio di lui hanno fatto solamente Osimhen e Kvaratskhelia, non proprio due nomi “leggeri”.
Centrocampisti
Il primo giocatore che prendiamo dal T1, cioè dalla partita di venerdì sera tra Sassuolo e Fiorentina è un centrocampista degli emiliani, Matheus Henrique (T1 – 10.2 cr). È uno di quei giocatori di cui si parla sempre poco, è partito a inizio anno come mezzala di riserva per Dionisi, ma nella seconda parte di stagione si è conquistato la titolarità. Nel girone di ritorno ha 18 presenze su 18, di cui 15 da titolare, condite anche da 4 reti e 1 assist. La difesa Viola, distratta anche dall’imminente finale di Conference League, è avvisata.
Chi invece era partito molto forte, 3 goal nelle prime 5 giornate, e poi ha rallentato è Nikola Vlasic (T2 – 12.2 cr). Il trequartista granata sembra essere finalmente tornato ai livelli di inizio stagione, nelle ultime 4 partite ha contribuito alla causa granata con una splendida rete (contro il Verona) e tre assist. Se il Torino vuole ancora sognare l’Europa, contro l’Inter dovrà affidarsi alla qualità del trequartista croato.
Passiamo ora ad un rookie della nostra Serie A, che, contro ogni previsione di inizio stagione, si è rivelato uno dei migliori centrocampisti di questa seconda parte di campionato: Patrick Ciurria (T3 – 10.2 cr). Il centrocampista del Monza ha un rendimento da top di reparto, da quando è arrivato Palladino ha collezionato 31 presenze su 31, di cui ben 30 dal primo minuto. Fa della duttilità uno dei suoi punti di forza, ma si è anche dimostrato capace di portare bonus pesanti, 6 reti e 6 assist per lui quest’anno.
Sempre dalla sfida tra Atalanta e Monza, andiamo a pescare un nome un po’ a sorpresa tra le file di mister Gasperini, Marten De Roon (T3 – 12.5 cr). Titolare inamovibile del centrocampo della Dea, ha saltato solamente 3 partite quest’anno (due per infortunio e una per squalifica). È un giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra, ma che ha saputo essere pericoloso soprattutto con tiri da fuori area. Quest’anno ha segnato 3 reti, ha ancora una giornata per eguagliare il suo record personale di 4 reti in un singolo campionato, realizzato nella Premier League 2016/17 quando vestiva la maglia del Middlesbrough.
Dell’ultimo centrocampista se ne è parlato tanto in questi giorni, per motivi legati soprattutto al calciomercato. Brahim Diaz (T3 – 12.1) è ancora di proprietà del Real Madrid, il giocatore si trova bene a Milano, e vorrebbe che la dirigenza del Milan investisse quei 22 milioni che servono per il suo riscatto a titolo definitivo. La situazione è però tutt’altro che chiara, con il Milan che sembra in procinto di annunciare l’acquisto a parametro zero di un altro trequartista (Daichi Kamada dall’Eintracht Francoforte), siamo sicuri che Brahim vorrà sfruttare anche l’ultima giornata per dimostrare ai rossoneri il suo valore e la sua importanza nel progetto Milan dei prossimi anni.
Attaccanti
Eccoci finalmente arrivati agli attaccanti, gli ultimi tre nomi della stagione, uno per ciascuno dei tre turni Kickest di questa giornata. Dal T1 ci affidiamo ad un giocatore da cui ci si aspettava molto lo scorso agosto, ma che ha deluso. Nelle ultime giornate però Luka Jovic (T1 – 10.8 cr) sembra affrontare quello che forse è il periodo migliore della sua prima stagione in Serie A. Arriva da due goal in due partite, e Italiano potrebbe di nuovo concedergli una maglia dal primo minuto, per preservare l’ormai titolare Cabral per la finale di Conference League.
Come secondo nome ci affidiamo invece a un campione del mondo che ha uno dei migliori rendimenti post-Mondiale tra i giocatori argentini, Lautaro Martinez (T2 – 17.1 cr). Il vice-capocannoniere della nostra Serie A è in un momento di forma straripante, se guardiamo solo alla Serie A, nelle ultime sette giornate è andato a referto con 7 goal (che diventano 11 considerando anche le coppe) e 3 assist. Un bottino niente male visto che solo in due occasioni ha giocato titolare. Nonostante la qualificazione in Champions già acquisita, dubitiamo che l’Inter voglia rischiare di finire in classifica dietro ai cugini rossoneri.
L’ultimo attaccante di quest’anno ve lo consigliamo dal T3, e in particolare dal match del Via del Mare tra Lecce e Bologna: Marko Arnautovic (T3 – 11.9 cr). Il numero 9 austriaco era partito forte quest’anno, tanto che nelle prime 10 giornate aveva più volte insidiato Osimhen in vetta alla classifica marcatori, poi però il lungo infortunio lo ha fermato. Da qualche giornata è finalmente tornato il bomber che conoscevamo, 3 presenze da titolare e una rete contro la Cremonese. Al momento è a quota 9 goal in Serie A, nell’ultima giornata vorrà sicuramente trovare quella rete che gli consentirebbe di raggiungere la doppia cifra per la seconda stagione consecutiva da quando è tornato in Italia (14 reti nella Serie A 2021/22).
